Il progetto

Ci sono storie che non si lasciano facilmente raccontare. Non che non esistano i mezzi per tirarle fuori dal caos informe dell´immaginazione, donar loro dignità di forma e traslarle secondo canoni e figure intellegibili su carta, per renderle comprensibili. Il problema con certe storie, è che nascono in uno spazio non definibile fra mente e cuore, per madre hanno la fantasia e per padre la riflessione da essa indotta. Queste storie denudano di ogni difesa chi le ha scritte e rivelano alla stessa persona che le ha immaginate riflessioni torbide, immaginari impossibili da decifrare.In poche parole, certe storie rapiscono lo scrittore, non si lasciano da lui raccontare ma pretendono di essere raccontate: i personaggi e gli scenari, certo, sono opera di chi li genera, ma tutto finisce qui; bastano poche pagine ed ecco che sorgono interazioni imprevedibili, i protagonisti agiscono indipendentemente e lo scrittore stesso si riduce a ricoprire il ruolo di un demiurgo senza voce in capitolo, di un traduttore di realtà “altre”, di un ambasciatore di mondi, di storie, di vittorie e di sconfitte. Questo è per me l´Eponge de Samir Noferi: l´ambasciata condotta dal mio immaginario al lettore, organizzata in scene e parole e non oppressa dalla volontà di dominare una storia, di inquadrarla in canoni, di deturparla con macchie di Ego piuttosto che lasciarsi da essa stupire, come ci si stupirebbe dei conseguimenti di un proprio figlio. Vi auguro una buona lettura augurandovi quello stesso sincero stupore che accompagnerà noi, nel raccontare questa storia e, raccontandola, nello scoprirla.

Fabio Catanese

L’Eponge de Samir Noferi - classic style cover
ballpoint pen and acrylic on yellow paper ©Dario Balletta

Il tema de L’Éponge de Samir Noferi è l’antico dualismo fra Caos proteiforme ed immutabile Ordine, rievocato in tre storie lontane dello spazio e sopratutto nel tempo eppure intrecciate indissolubilmente tra loro in un tessuto complesso: ci troveremo della preistoria a vivere i drammi di una giovane donna che ci lasceranno scoprire gli aspetti più cupi dell’antico culto della Grande Madre, conosceremo il dramma di un monaco zen sospeso in un eterno ciclo di reincarnazioni, viaggiando insieme a lui a lungo tra le epoche, conosceremo la storia di un compositore che ha impresso su un pentagramma la musica stessa dell’universo, mettendone alla luce, passo per passo, il retaggio e le conseguenze.

Il tutto, mentre qualcosa, distante, starà ad osservare.